domenica 18 agosto 2013

#NYdaily, giorno 7: IL MERCATO DI MADISON AVENUE E IL PROSSIMO MINI TOUR

Dopo una settimana di spasso in quel di New York City, è giunto il momento di spostarsi e visitare un'altra bellissima parte degli States. Domani mattina partirò per il mini tour Niagara Falls, con vista dalla parte statunitense e canadese (Toronto).

Per questo motivo stamattina ho cercato di calcolare bene i tempi di percorrenza dal mio ostello al punto di ritrovo, sito tra Madison Avenue e la 45a strada e sono giunto alla conclusione che per stare tranquillo dovrò mettermi la sveglia alle 5 del mattino (ore 11 italiane).

E' quindi per caso che ho scoperto dell'esistenza di un lunghissimo mercato lungo gran parte di Madison Avenue. Dopotutto è Domenica, e a quanto pare ogni mondo è paese, come si suol dire.
Ho trovato quindi il modo di passare la giornata: girellando fra le bancarelle e immaginandomi di mangiare qualche leccornia di strada.

L'ho solo immaginato, però, perché dopo aver provato ogni genere di alimento trash, credo sia giunto il momento di far riposare lo stomaco e il fegato.
Come si suol dire, sono arrivato alla frutta. Letteralmente.

Ecco che vi presento la mia colazione, il "Romeo & Juliet": un frullato espresso di banana e fragola, stavolta senza zuccheri aggiunti o schifezze varie. Solo frutta frullata.
Il mercato di Madison Avenue è però tutt'altro che soli vestiti e cibo. A un certo punto, per esempio, mi sono pure imbattuto in un coro Gospel. Ed io che ho pure pagato per entrare in una chiesa e vederli. Qui era gratis...

Fra le cose particolari da segnalare, uno stand in cui vendevano delle magliette che si illuminavano a ritmo di musica. Una tamarrata, insomma.

Per tornare in ostello sono passato dal Grand Central Terminal, la stazione ferroviaria più grande del mondo per numero di banchine (44, con 67 binari), nonché teatro di numerose scene in film come Carlito's Way, Gli intoccabili, Io sono leggenda e Il collezionista di ossa.

E' stata una giornata piuttosto tranquilla e posso anche permettermi di fare le cose con estrema calma. Sistemerò la valigia e mi appisolerò, tanto a New York ritornerò fra tre giorni per gli ultimi definitivi saluti prima della partenza!
Il GCT, detto anche Grand Central Station

Spero inoltre di poter trovare, sia a Niagara che nel prossimo ostello Newyorkese il wifi, altrimenti sarà dura tenervi aggiornati. Che serà, serà...


CONSIGLI DI UN VIAGGIATORE INESPERTO

CAMMINARE PER NEW YORK: La città è enorme, me ne rendo conto. Però di tanto in tanto fatevi forza e camminate per le vie della città. Qui ogni incrocio, ogni suono, ogni persona vi riporterà dentro a un film che avete visto.
E' bello camminare sul marciapiede insieme a tantissime altre teste, vedere i tipi di persona diversi l'uno dall'altro: c'è il trasandato, il manager, lo sportivo, la diva, l'appena svegliato, il ritardatario, l'emarginato, il rapper, il vacanziero, lo stralunato, il senzatetto, il bianco, il nero, il giallo, il rosso... una miriade di persone che vi sembrerà di notare solo a voi, visto che qui ognuno va dritto per la sua strada. E' la normalità.
Oppure passeggiare e venire interrotti dal caotico suono dei vigili del fuoco, che sfrecciano, strombazzano e poi attraversano l'incrocio come un neutrino.
Infine, non parliamo dei palazzi che avreti di fronte a voi. A fine vacanza avrete il torcicollo e una macchina fotografica piena di tentativi andati male. Sì, perché le foto, mai come per i grattacieli di New York, sono così poco fedeli alla realtà.
Scarpe comode, dunque, e camminare!

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3 commenti:

  1. Non dimenticare anche Men in Black, Madagascar e La leggenda del re pescatore! Sei stato in una parte periferica di New York? E' davvero tutta grattacieli e vetrate?

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  2. Non potevo metterli tutti :P

    New York E' tutta grattacieli e vetrate. No, a parte tutto: alcune zone sono fatte di case relativamente basse...

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  3. Chissà la differenza tra la New York-centro, e la periferia, quanto si sente/vede.. meriterebbe vedere anche gli altri aspetti della metropoli, no? Qualcuno te ne ha parlato?

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